a cura del Coro Vox Canora

Per festeggiare al meglio il bel traguardo dei 15 anni (altri modi di dire) le abbiamo pensate tutte, dai 15 concerti nell’arco di un anno al grande evento musicale con ospiti di rilievo del panorama della musica moderna ma alla fine ci siamo galvanizzati all’idea di partecipare ad un concorso corale. Trovarne uno con la categoria che rispecchiasse pienamente la nostra indole moderna è stata dura ma alla fine la scelta è ricaduta su un concorso Internazionale con categoria Pop Modern.

Il coro Vox Canora ha partecipato ad In…Canto sul Garda, concorso corale internazionale tenutosi a Riva del Garda (TN) dal 10 al 14 ottobre 2015. Il concorso è organizzato dall’Associazione Concorso Corale Internazionale e Meeting Music. nella splendida cornice dei paesaggi del Lago di Garda.

A giudicare i cori in gara personalità del mondo della musica internazionale, quali Giovanni Acciai, Willi Kastenholz e Rohan de Lanerolle, chiamati a presenziare nelle giurie dei più importanti concorsi nazionali e internazionali.

Sono stati quattro giorni intensi ed emozionanti, una prestazione da concorso mette in circolo adrenalina negativa, ossia la paura di andare in scena, cosa normale in un concerto, ma con il “panico” (passatemi il termine) da giudizio. Oltre alla parte vocale non ci siamo fatti mancare le coreografie, studiate ad ok con il nostro amico e coreografo Gianpietro Camisa al quale va un grazie di cuore per averci sopportato durante i mesi di prove insieme.

Sei le categorie tra cui scegliere: musica sacra, folklore, voci bianche, pop modern, jazz e gospel. I Vox Canora si sono esibiti nella categoria “pop modern” con We will rock you (Queen), May it be (Enya), New York New York (arrangiamento di Federico Folloni), The Flesh Failures/Let the Sunshine (Mac Dermot), e siamo stati il primo coro italiano ad essersi piazzato in fascia oro nelle ultime quattro edizioni del concorso.

Per concludere una pagina importante come i quindici anni di attività, abbiamo creato un connubio musicale con una formazione bandistica come il Complesso Musicale Città di Collecchio (che nel 2015 ha festeggiato trent’anni di attività) molto conosciuta in città e provincia, affrontando una composizione che crea una sinergia perfetta tra coro e banda come la Missa Brevis di Jacob De Haan. Pagina musicale a prima vista molto lineare e semplice ma che presenta nel suo insieme diverse difficoltà inerenti alla musica d’insieme e al rapporto dei volumi sonori tra una formazione corale ed un complesso bandistico con presenza di strumenti a fiato. Dopo diverse esibizioni a Parma e provincia il grande passo è stato affrontato invitando Jacob De Haan a dirigere la sua composizione e cornice perfetta di questa manifestazione è stata la Chiesa di San Rocco nel centro storico di Parma. Qui, il Complesso Musicale Città di Collecchio (PR) diretta dal M° Roberto Fasano e il coro Vox Canora diretto dal M° Monica Lodesani hanno eseguito la Missa Brevis di Jacob De Haan e Pacific Dreams (sempre di De Haan) dirette dal compositore stesso. In particolare il maestro De Haan è riuscito a bilanciare in modo ottimale il rapporto sonoro tra coro e banda, con un’oculata scelta degli strumenti. Ulteriore importanza alla serata è stata la prima direzione di una sua opera in regione Emilia Romagna del maestro De Haan.

Particolare interessante di questa messa è stata la possibilità di eseguirla durante un rito liturgico, come voluto dal parroco di San Leonardo in cui trova sede il coro, che ha creduto in noi fin dall’inizio in questa parentesi musicale e ha voluto utilizzare i movimenti della Missa Brevis in sostituzione di alcuni passaggi del rito, dimostrando ulteriormente come un brano sacro, anche di concezione moderna, possa ben adattarsi a momenti di preghiera.